Il Diabolik del salto ostacoli
Scuro come il famoso personaggio del fumetto, l'aspirante campione Chubakko,
interessante sia da un punto di vista allevatoriale che da un punto
di vista sportivo, va ad arricchire la stazione di monta di
Ludger Beerbaum.
Di impronta decisamente atletica, nel 2016 Chubakko si mette in
mostra alla Körung con impressionante potenza e attenzione al salto,
nonché riflessi rapidissimi. Inoltre il suo performance test gli
attesta grande attitudine al lavoro, carattere ed eccezionale cavalcabilità,
valutata 9,0.
Vincendo gironi per giovani cavalli in serie, attira l'attenzione di
Ludger Beerbaum che lo affida al suo cavaliere Christian Kukuk. Il
binomio si mostra di grande intesa e vincente non solo in Germania,
ma anche in Olanda e in Belgio. Con due secondi posti alla Youngster
Tour di Opglabeek (BEL) inizia l'anno sportivo 2019.
Spettacolari anche le sue prestazioni ai Campionati Mondiali Cavalli
Giovani di Lanaken.
Dal punto di vista genetico Chubakko non lascia niente al caso. Suo
padre è Connor, il campione salto Holstein dei 7 anni nel 2013 e
vittorioso sotto la sella di Nicolas Delmotte a livello
internazionale per esempio a Fontainebleau, Chantilly e Lier. Fra i
suoi nove figli approvati alle Körung risaltano i vicecampioni
Holstein Coruscant und Christer.
Il padre di Connor è Casall, uno dei più importanti riproduttori
moderni per lo stud book Holstein. Da anni siamo abituati a vedere figli suoi
vincere o essere proclamati Prämienhengst alle Körung del Holstein.
Il numero di figli suoi approvati per la riproduzione nei vari stud
book supera il 60. Stessa cosa vale per la quantità di figlie sue
nominate Staatsprämie. Figli noti a tutti nello sport sono fra
l'altro Chesall Zimequest (Simon Delestre), Casello (Ludger
Beerbaum), Casallo Z (Piergiorgio Bucci), C.T. (Hugo Simon),
Cristallo A LM (Julien Epaillard, Casallora (Lars Nieberg), BSC Cha
Cha Cha (Holger Wulschner), Wunschkind (Eric van der Vleuten) e
Chilli Willi (Nicola Philippaerts). Casall a sua volta discende da Caretino che vince il Campionato Mondiale dei Giovani Cavalli con
Jos Lansink e debutta nello sport internazionale in occasione della
finale del FEI World Cup di Göteborg. Caretino vanta numerose
vittore ai massimi livelli, prima con Bo Kristoffersen e poi con
Ludger Beerbaum, fra l’altro a Bruxelles, Bologna, Parigi,
Neumünster e Balve. Collocandosi fra i primi della WBFSH ranking
list dei riproduttori salto a livello mondiale, ha dato vita a più
di 60 stalloni approvati e inoltre a Chika’s Way (Janne-Friederike
Meyer), a Chupa Chup (Bernardo Alves) ed a Carento (Ludger
Beerbaum). Caretino è il nonno del Bundeschampion di Ludger Beerbaum
Caressini
e di
Khedira.
La madre di Connor, Korrada S, è nientedimeno che la sorella piena
dei famosi Holstein Corrado I e II. Come pochi incorporano i
valori del cavallo da salto Holstein. La loro importanza per
l'allevamento salto è immensa, basti ricordare che Clinton, il padre di
Cornet Obolensky
e di
Cordess
è un figlio di Corrado I.
Di grande rilievo è
anche la madre di Chubakko, Waleska, figlia di Colman da Chartago Z.
Colman
è padre di 28 stalloni approvati e 12 fattrici Staatsprämie. Le
somme vinte dai suoi discendenti tocca il milione di €. Waleska
stessa è un'atleta internazionale e rappresenta il prezioso Stamm
Holstein 890, quello del già menzionato Casall (Rolf-Göran
Bengtsson) e di Eurocommerce Berlin ossia Caspar (Gerco Schröder),
per citarne solo due. Sottolinea il potenziale genetico di tale
linea la sua sorella piena Conella, che è la madre del vicecampione
alla Körung Holstein Uno I e suo fratello Uno II, anch'egli
approvato per la riproduzione.
Un ulteriore contributo alla qualità di Chubakko lo dà in terza generazione il sangue del grande
Contender,
una roccaforte dell'allevamento Holstein, che si è
assicurato un posto fra i top ten riproduttori mondiali ed è padre
di grandi atleti come, Checkmate (Meredith Michaels-Beerbaum), Montender (Marco Kutscher), il padre di
Monte Bellini.
È il nonno di
Comme le Père ed é il bisnonno di
Caressini. Da parte paterna Contender è un discendente del
capostipite Cor de la Bryère.
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