Brillante Bundeschampion 2015
                            
Il grande protagonista del Bundeschampionat 2015 in Germania:  Caressini. Questo favoloso grigio dal fisico decisamente atletico, dall'ottima struttura e dalla bella incollatura vince la sua categoria con voti da sogno che mettono in risalto la sua illimitata potenza, la tecnica da manuale e la sua perfetta cavalcabilità. Un cavallo sportivo fatto su misura per i moderni percorsi ad alta tecnicità.

Suo padre Carento, figlio dell'indimenticato Caretino, ha raggiunto ben due anni di seguito la finale del Bundeschampionat per poi proseguire la sua carriera sportiva negli USA, non prima di lasciare al mondo dell'equitazione tedesco ulteriori campioni fra i quali suo figlio Cariscar, il Vicecampione della Körung Westfalen, e sua figlia Bella Hopp, finalista della rassegna fattrici d'élite del Holstein.

Caretino vince il Campionato Mondiale dei Giovani Cavalli con Jos Lansink e debutta nello sport internazionale in occasione della finale del FEI World Cup di Göteborg. Caretino vanta numerose vittorie ai massimi livelli, prima con Bo Kristoffersen e poi con Ludger Beerbaum, fra l’altro a Bruxelles, Bologna, Parigi, Neumünster e Balve. Collocandosi fra i primi della WBFSH ranking list dei riproduttori salto a livello mondiale, ha dato vita a più di 60 stalloni approvati e inoltre a Chika’s Way (Janne-Friederike Meyer), a Chupa Chup (Bernardo Alves) ed a Carento (Ludger Beerbaum). Caretino ha prodotto Casall, lo stallone di Rolf-Göran Bengtsson, finalista dei WEG in Normandia, nonno di Chubakko e di Khedira.

Nella linea materna di Caressini ritroviamo ulteriori grandi nomi del salto ostacoli: Cassini I è una delle roccaforte del moderno allevamento da salto. Nasce da Capitol I, che è anche padre degli eccezionali stalloni Cento, Carolus I e Carthago Z. Cassini I da prova della sua eccellenza nello sport sotto la sella di Franke Sloothaak in Coppa delle Nazioni, Gran Premi e Coppe del Mondo. Si ricorda Franke Sloothaak: “Aveva mezzi illimitati e una tecnica straordinaria che ha suscitato l’invidia di tanti miei colleghi”. Dopo la carriera sportiva si dedica con enorme successo alla riproduzione e da anni si colloca fra i top 1% dell’allevamento tedesco per indice genetico. Cassini I si ritrova anche nel DNA di Cristallo I e suo figlio Cashmere.

Il secondo padre materno è il Holstein Carthago Z che nasce in Germania e passa allo Zangersheide dove viene affidato a Jos Lansink con il quale partecipa fra l’altro ai Giochi Olimpici di Atlanta e di Sydney. Da anni occupa un posto nel gruppo dell’ 1% dei migliori riproduttori in Germania, grazie anche a figli come Cash (Marco Kutscher) e Classic Girl (Sören von Rönne). È padre di Mylord Carthago che sotto la sella di Penélopé Leprevost dimostra di essere uno dei migliori cavalli sportivi in Francia ed è membro della squadra Francese, quella dell’argento ai WEG di Lexington Kentucky. Le somme vinte dai suoi figli superano gli € 4 milioni.
 
La madre di Caressini, U-Cassina, ha dato luce anche allo stallone approvato Westfalen Cronau ed eccelle, come sua nonna Nena, in cavalcabilità (9,5) e salto in libertà (10).

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